“Islanda, terra di ghiaccio e di fuoco”
Situata nell’Oceano Atlantico tra l’Europa ed il Canada, l’Islanda ha tratto beneficio di questo suo isolamento millenario, giungendo integra ai nostri giorni.
La quantità, ma soprattutto la diversità di fenomeni naturali presenti sull’isola, fanno dell’Islanda un territorio unico al mondo. Il vulcanismo, per mezzo del quale s’è formata l’isola, è tutt’oggi in piena attività mostrandosi agli occhi della gente in diversi modi: geyser, soffioni, solfatare, colate laviche, fiumi e laghi termali.

L’isola è costituita per la quasi totalità da campi di lava e piane sabbiose, spezzati da altopiani desertici. Tra gli spettacoli naturali da osservare ricordiamo: il ghiacciaio Vatnayokul, il lago Myvatn, all’interno del Parco Nazionale e il vulcano Askja, con la sua ultima colata di lava avvenuta circa vent’anni fa. Altre tappe fondamentali del viaggio sono la sorgente d’acqua calda Kverkioll e Geysir, nella valle di Haukadalur, il più antico geyser storicamente conosciuto che ha dato il nome a tutti i fenomeni di questa categoria.
Lungo il viaggio sono previste brevi soste alle cascate di Gulfoss, Godafoss, Dettifoss ed Engifoss, straordinariamente differenti tra loro.

Importante ricordare che l’Islanda politicamente si trova in Europa ma, fisicamente è un’isola che per il suo aspetto e per varie difficoltà di diversa natura che si possono incontrare, “appartiene” più all’Africa, quindi è consigliato avere spirito d’adattamento per svolgere in maniera ottimale questo viaggio.
Viaggiare in Islanda vuol dire visitare un luogo dove elementi naturali opposti come i vulcani ed i ghiacciai convivono in armonia ai confini del circolo polare artico e che per alcuni viaggiatori è il paese più affascinante del pianeta. Motivo più che sufficiente per spingersi fino a qui, se on the road ancora meglio.
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